7.1.1 - Normativa Impianti a Gas
Norme pubblicate o di presumibile prossima pubblicazione nella |
N.B.: si raccomanda di controllare sempre la vigenza e/o le modifiche delle norme sotto riportate direttamente nel sito dell'UNI. |
Norma |
Titolo |
Data di entrata in vigore |
UNI 7128 |
Metodi di misurazione del consumo di energia elettrica e delle caratteristiche associate dei frigoriferi, conservatori e congelatori di utilizzo domestico e loro combinazioni |
17 novembre 2011 |
Sommario: La norma definisce i termini e le definizioni relativi agli impianti domestici e similari per l'utilizzazione dei gas combustibili appartenenti alla 1a, 2a e 3a famiglia, a valle del punto di inizio, con l'obiettivo di razionalizzarne la comprensione e l'applicazione concreta. La norma si applica anche agli impianti per l'utilizzazione dei gas combustibili appartenenti alla 1a, 2a e 3a famiglia, a valle del punto di inizio, asserviti ad apparecchi aventi portata termica nominale massima singola maggiore di 35 kW (o complessiva maggiore di 35 kW se installati in batteria) e alimentati da gas combustibile a pressione non maggiore di 0,5 bar. Tali impianti sono funzionali a:a) climatizzazione invernale di edifici ed ambienti;b) produzione centralizzata di acqua calda sanitaria;c) climatizzazione invernale e produzione centralizzata di acqua calda sanitaria;d) ospitalità professionale, di comunità e ambiti similari. Con questa finalità sono stati redatti i termini e le definizioni riferite agli impianti, ai loro componenti e accessori, agli apparecchi, ai sistemi per l'adduzione dell'aria comburente per il ricambio dell'aria e l'evacuazione dei prodotti della combustione, al settore edile, alle caratteristiche del combustibile, alle attività e agli operatori del settore nonchè quelle relative alle condizioni degli impianti e agli eventi |
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UNI 7129-1:2008 |
La norma fissa i criteri per la progettazione, l'installazione e il collaudo degli impianti domestici e similari per l'utilizzazione dei gas combustibili appartenenti alla 1a, 2a e 3a famiglia ed alimentati da rete di distribuzione di cui alla UNI 9165 e UNI 10682. |
30 ottobre 2008 |
Sommario: La norma fissa i criteri per la progettazione, l'installazione e il collaudo degli impianti domestici e similari per l'utilizzazione dei gas combustibili appartenenti alla 1a, 2a e 3a famiglia ed alimentati da rete di distribuzione di cui alla UNI 9165 e UNI 10682. |
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UNI 7129-2:2008 |
Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione - Progettazione e installazione - Parte 2: Installazione degli apparecchi di utilizzazione, ventilazione e aerazione dei locali di installazione |
30 ottobre 2008 |
Sommario: La norma fissa i criteri per la progettazione, l'installazione e il collaudo degli impianti domestici e similari per l'utilizzazione dei gas combustibili appartenenti alla 1a, 2a e 3a famiglia ed alimentati da rete di distribuzione di cui alla UNI 9165 e UNI 10682.La norma definisce i criteri per l'installazione di apparecchi aventi singola portata termica nominale massima non maggiore di 35 kW e per la realizzazione della ventilazione e/o aerazione dei locali di installazione. |
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UNI 7129-3:2008 |
Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione - Progettazione e installazione - Parte 3: Sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione |
30 ottobre 2008 |
Sommario: La norma fissa i criteri per la progettazione, l'installazione e il collaudo degli impianti domestici e similari per l'utilizzazione dei gas combustibili appartenenti alla Ia, IIa e IIIa famiglia ed alimentati da rete di distribuzione di cui alla UNI 9165 e UNI 10682.La norma definisce i criteri dei sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione asserviti ad apparecchi aventi singola portata termica nominale massima non maggiore di 35 kW. |
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Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione - Progettazione e installazione - Parte 1: Impianto interno |
26 marzo 2009 | |
Sommario: Errata Corrige 1 alla UNI 7129-1:2009 del 26-03-2009. |
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UNI 7131 |
Impianti a GPL per uso domestico non alimentati da rete di distribuzione - Progettazione, installazione, esercizio e manutenzione. |
31 gennaio 1999 |
Sommario: La norma stabilisce i criteri per la progettazione, l installazione, l esercizio e la manutenzione di impianti a GPL per uso domestico e similare alimentati o da un bidone di GPL singolo o da più bidoni di GPL fra loro collegati, o da un deposito di GPL per uso domestico. |
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UNI 7133-1:2012 |
Odorizzazione di gas per uso domestico e similare - Parte 1: Termini e definizioni |
17 maggio 2012 |
Sommario: La norma fornisce le definizioni dei principali termini utilizzati nell’ambito dell’odorizzazione di gas combustibili per uso domestico e similare. |
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UNI 7133-2:2012 |
Odorizzazione di gas per uso domestico e similare - Parte 2: Requisiti, controllo e gestione |
17 maggio 2012 |
Sommario: La norma: |
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UNI 7133-3:2012 |
Odorizzazione di gas per uso domestico e similare - Parte 3: Procedure per la definizione delle caratteristiche olfattive di fluidi odorosi |
17 maggio 2012 |
Sommario: La norma stabilisce le modalità per determinare le caratteristiche olfattive di fluidi odorosi (rinoanalisi) mediante prove di laboratorio o in campo. |
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UNI 7133-4:2012 |
Odorizzazione di gas per uso domestico e similare - Parte 4: Definizione dei requisiti degli odorizzanti |
17 maggio 2012 |
Sommario: La norma fissa le caratteristiche olfattive degli odorizzanti e stabilisce ulteriori requisiti di compatibilità con i materiali utilizzati nelle reti di distribuzione per l’impiego di odorizzanti, ad integrazione di quelli contenuti nella UNI EN ISO 13734. |
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Apparecchi a gas per uso domestico - Tubi flessibili non metallici per allacciamento di apparecchi a gas per uso domestico e similare | 25 febbraio 2014 | |
Sommario: Errata corrige 1 del 25/02/2014 alla UNI 7140:2013 |
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Gruppi di misura con contatori a pareti deformabili - Prescrizioni di installazione. |
31 dicembre 2001 | |
Sommario: La norma stabilisce le prescrizioni per l installazione dei gruppi misura, corredati di contatori volumetrici a pareti deformabili, destinati alla misura dei gas distribuiti per canalizzazione. Essa si applica ai gruppi di misura con pressione massima di esercizio, rilevata immediatamente a monte del gruppo stesso, non maggiore di 4 kPa (40 mbar) per gas della prima e seconda famiglia e non maggiore di 7 kPa (70 mbar) per i gas della terza famiglia. |
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Reti di distribuzione del gas - Condotte con pressione massima di esercizio minore o uguale a 5 bar - Progettazione, costruzione, collaudo, conduzione, manutenzione e risanamento |
01 aprile 2004 | |
Sommario: La norma prescrive i criteri per la progettazione, la costruzione, il collaudo, la conduzione, la manutenzione, la messa in esercizio e fuori esercizio delle condotte convoglianti gas della prima, seconda e terza famiglia con pressioni massime di esercizio non maggiori di 0,5 MPa. |
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Reti di distribuzione del gas - Condotte con pressione massima di esercizio minore o uguale a 5 bar - Progettazione, costruzione, collaudo, conduzione, manutenzione e risanamento |
25 gennaio 2005 | |
Sommario: Errata corrige 1 del 25-01-2005 alla UNI 9165:2004 |
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UNI 9860 |
Impianti di derivazione di utenza del gas - Progettazione, costruzione, collaudo, conduzione, manutenzione e risanamento |
16 febbraio 2006 |
Sommario: La norma ha lo scopo di definire i criteri per la progettazione, la costruzione, il collaudo, la conduzione, la manutenzione e il risanamento degli impianti di derivazione di utenza del gas con pressione massima di esercizio (MOP - Maximum Operating Pressure) non maggiore di 0,5 MPa (5 bar). I gas combustibili che possono alimentare tali impianti appartengono alle tre famiglie di gas definite dalla UNI EN 437. La norma si applica agli impianti esistenti, solo per le parti di essi oggetto di modifiche sostanziali concernenti la potenzialità e/o il tracciato e/o la concezione dell'impianto. |
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UNI 9892 |
Connessioni ad innesto rapido per accoppiamento con valvole di GPL. Prescrizioni di sicurezza. |
01 dicembre 1991 |
Sommario: Ha lo scopo di definire le caratteristiche costruttive e funzionali del sistema di connessione ad innesto rapido, nonche le modalita per eseguire le relative prove di conformita . Il sistema di connessione ad innesto rapido, considerato dalla presente norma, si impiega solo per i gas di petrolio liquefatti (GPL), definiti all art. 1 bis della Circ. Ministero dei Trasporti n. 122/1958 del 21-10-58 ai punti III b e V c (gas della terza famiglia secondo UNI 7271). Deve applicarsi unitamente alle norme particolari, gia emanate o di futura emanazione, di ogni dispositivo di cui la connessione ad innesto rapido e parte integrante. |
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UNI 10576 (D.M. 26/3/2004) |
Protezione delle tubazioni gas durante i lavori nel sottosuolo. |
30 aprile 1996 |
Sommario: La presente norma costituisce una guida per l esecuzione di lavori nel sottosuolo (nuova opera o manutenzione) interferenti con tubazioni gas interrate In particolare riguarda: materiali delle condotte, profondità scavi, criteri di gestione degli interventi, sistemi di segnalazione ed identificazione dei servizi gas, tecniche di cantiere e sostegno delle pareti dello scavo. |
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UNI 10582 (D.M. 27/3/2006) |
Prodotti di gomma. Guarnizioni di tenuta di gomma vulcanizzata per tubi flessibili di allacciamento di apparecchi a gas per uso domestico. Requisiti. |
31 dicembre 1996 |
Sommario: Stabilisce i requisiti fisici, chimici e meccanici e i metodi di prova relativi alle guarnizioni di tenuta di gomma vulcanizzata per tubi flessibili di allacciamento da utilizzare nell installazione di apparecchi a gas per uso domestico. |
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EC 1-2005 - UNI 10582:1996 |
Prodotti di gomma. Guarnizioni di tenuta di gomma vulcanizzata per tubi flessibili di allacciamento di apparecchi a gas per uso domestico. Requisiti. |
25 gennaio 2005 |
Sommario: Errata corrige 1 del 25-01-2005 alla UNI 10582:1996 |
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Reti di distribuzione del gas - Condotte con pressione massima di esercizio minore o uguale a 5 bar - Progettazione, costruzione, collaudo, conduzione, manutenzione e risanamento |
01 aprile 2004 | |
Sommario: La norma prescrive i criteri per la progettazione, la costruzione, il collaudo, la conduzione, la manutenzione, la messa in esercizio e fuori esercizio delle condotte convoglianti gas della prima, seconda e terza famiglia con pressioni massime di esercizio non maggiori di 0,5 MPa. |
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UNI 10640 (D.M. 26/3/2004) |
Canne fumarie collettive ramificate per apparecchi di tipo B a tiraggio naturale. Progettazione e verifica. | 30 giugno 1997 |
Sommario: Fissa i criteri per la progettazione e verifica delle dimensioni interne delle canne fumarie collettive ramificate per l evacuazione dei prodotti della combustione di apparecchi di tipo B a tiraggio naturale. |
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EC 1-2004 - UNI 10640:1997 | Canne fumarie collettive ramificate per apparecchi di tipo B a tiraggio naturale. Progettazione e verifica. | 03 marzo 2004 |
Sommario: Errata corrige 1 del 03-03-2004 alla UNI 10640:1997 |
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UNI 10641 |
Canne fumarie collettive a tiraggio naturale per apparecchi a gas di tipo C con ventilatore nel circuito di combustione - Progettazione e verifica |
21 febbraio 2013 |
Sommario: La norma prescrive i criteri per la progettazione e la verifica delle dimensioni interne delle canne fumarie collettive a tiraggio naturale per
apparecchi a gas di tipo C muniti di ventilatore nel circuito di combustione, di qualunque portata termica, ai fini della sicurezza nell’evacuazione dei prodotti della
combustione. |
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UNI 10738 |
Impianti alimentati a gas, per uso domestico, in esercizio - Linee guida per la verifica dell'idoneità al funzionamento in sicurezza |
20 settembre 2012 |
Sommario: La norma stabilisce i criteri per verificare la sussistenza dei requisisti di sicurezza degli impianti domestici e similari per l’utilizzazione dei
gas combustibili, indipendentemente dalla data della loro realizzazione, al fine di stabilire se l’impianto gas (di seguito impianto) verificato può continuare ad essere
utilizzato nello stato in cui si trova, senza pregiudicare la sicurezza, ai sensi della leggi vigenti. |
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Impianti alimentati a gas, per uso domestico, in esercizio - Linee guida per la verifica dell'idoneità al funzionamento in sicurezza. |
17 ottobre 2013 | |
Sommario: Errata corrige 1 del 17/10/2013 alla UNI 10738:2012 |
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UNI 10845 (D.M. 26/3/2004) |
Impianti a gas per uso domestico - Sistemi per l evacuazione dei prodotti della combustione asserviti ad apparecchi alimentati a gas - Criteri di verifica, risanamento, ristrutturazione ed intubamento. |
29 febbraio 2000 |
Sommario: La norma stabilisce i criteri per la verifica della funzionalita di sistemi in esercizio, asserviti ad apparecchi alimentati a gas e per la verifica dell idoneita di sistemi esistenti, per i quali e previsto il collegamento di apparecchi alimentati a gas. Stabilisce inoltre i criteri per: - l adeguamento di sistemi; - il risanamento e la ristrutturazione di camini e canne fumarie esistenti che non soddisfano i requisiti della norma; - l intubamento di camini e canne fumarie esistenti. |
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UNI 11003 |
Contatori di gas - Contatori di gas con pressione di misura non maggiore di 0,07 bar - Criteri di verifica metrologica |
20 giugno 2013 |
Sommario: La norma definisce: |
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UNI 11071 (D.M. 27/3/2006) |
Impianti a gas per uso domestico asserviti ad apparecchi a condensazione e affini - Criteri per la progettazione, l installazione, la messa in servizio e la manutenzione. |
01 luglio 2003 |
Sommario: La norma fornisce i criteri di progettazione, d installazione, di messa in servizio e di manutenzione degli impianti domestici e similari che utilizzano gas combustibili, asserviti ad apparecchi a condensazione ed affini di portata termica nominale non maggiore di 35 kW. |
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EC 1-2005 -UNI 11071:2003 |
Impianti a gas per uso domestico asserviti ad apparecchi a condensazione e affini - Criteri per la progettazione, l'installazione, la messa in servizio e la manutenzione |
25 gennaio 2005 |
Sommario: Errata corrige 1 del 25-01-2005 alla UNI 11071:2003 |
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UNI 11137 | Impianti a gas per uso domestico e similare - Linee guida per la verifica e per il ripristino della tenuta di impianti interni - Prescrizioni generali e requisiti per i gas della II e III famiglia | 25 luglio 2012 |
Sommario: La norma fornisce i criteri di progettazione, d'installazione, di messa in servizio e di manutenzione degli impianti domestici e similari che utilizzano gas combustibili, asserviti ad apparecchi a condensazione ed affini di portata termica nominale non maggiore di 35 kW. |
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EC 1-2013 - UNI 11137:2012 |
Impianti a gas per uso domestico e similare - Linee guida per la verifica e per il ripristino della tenuta di impianti interni - Prescrizioni generali e requisiti per i gas della II e III famiglia |
19 settembre 2013 |
Sommario: Errata corrige 1 del 19/09/2013 alla UNI 11137:2012 |
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7.1.2 - Leggi e norme tecniche
L’utilizzo dei gas combustibili in Italia é regolato dalle seguenti leggi:
- Legge 6 dicembre 1971 n. 1083 "Norma per la sicurezza dell'impiego del gas combustibile";
- D.M. 22-1-2008 n. 37
Queste leggi prevedono che gli Impianti siano realizzati secondo "regola di buona tecnica per la salvaguardia della sicurezza" (Regola dell’arte) ed indicano nelle norme CEI ed UNI (UNI CIG per
il gas) gli strumenti adeguati per conseguire l’obiettivo.
In particolare gli impianti a gas, per usi domestici e similari, devono essere realizzati nel rispetto delle seguenti norme:
- UNI CIG 7129 - "Impianti a gas per usi domestici alimentati da rata di distribuzione";
- UNI CIG 7131 - "Impianti a gas per usi domestici alimentati da bombole"
Rispettare le prescrizioni della Legge 1083/71, del D.M. 22-1-2008 n. 37 e delle norme UNI nella costruzione degli impianti interni é un buon punto di partenza per la salvaguardia della sicurezza personale e collettiva. Tuttavia un impianto, per essere mantenuto sicuro, necessita costantemente di un utilizzo idoneo e responsabile.
7.1.3 - Impianti a Gas
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7. 1. 4 - UNI 7131/1999 - Impianti a GPL per uso domestico non alimentati da rete di distribuzione
La norma UNI 7131 stabilisce i criteri per
la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione di impianti a GPL per uso domestico e similare alimentati o da un bidone di GPL singolo o da più bidoni di GPL fra loro collegati,
o da un deposito di GPL per uso domestico.
NB: Nella
realizzazione di impianti alimentati a GPL, nella Dichiarazione di conformità occorre citare anche la norma UNI 7129 che è
relativa all'impianto all'interno dell'edificio
7.1.5 - UNI 7129/2008 - Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione.
La UNI 7129 è la più importante norma tecnica per gli impianti
alimentati a gas combustibile, domestici e similari, e costituisce pertanto un riferimento indispensabile ai fini della loro progettazione, installazione ed autorizzazione finale alla messa in
esercizio.
Nella nuova versione, la UNI 7129 è strutturata in quattro parti, delineate per macro argomenti:
• la UNI 7129-1 copre gli aspetti di progettazione e di installazione dell’impianto interno;
• la UNI 7129-2 è relativa all’installazione degli apparecchi di utilizzazione, ventilazione e aerazione dei locali di installazione;
• la UNI 7129-3 si occupa dei sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione;
• la UNI 7129-4 della messa in servizio degli impianti.
NB: nella realizzazione di impianti a gas alimentati a GPL occorre anche
indicare la norma UNI 7131 nella Dichiarazione di Conformità.
7.1.6- UNI 11353/2010 - Tubi flessibili di acciaio inossidabile a parete continua per allacciamento di apparecchi a gas per uso domestico e similare - Prescrizioni di sicurezza
La norma UNI 11353 stabilisce i requisiti costruttivi, i
requisiti dimensionali ed i metodi di prova dei tubi flessibili di acciaio inossidabile a parete continua. Essa si applica ai tubi flessibili destinati all'allacciamento di apparecchi
utilizzatori per uso domestico e similare, alimentati con gas combustibile appartenenti alla I, II e III famiglia, in conformità alla UNI EN 437, con pressione di esercizio non maggiore di 0,5
bar. Tali tubi possono essere installati, sia in ambiente interno che esterno, nel campo di temperatura (-20 °C a 120 °C).
La norma integra la Norma Europea EN 14800 “Assemblaggi di tubi metallici ondulati di sicurezza per il collegamento di apparecchi domestici che utilizzano combustibili gassosi” per i diametri da questa non coperti.
Congiuntamente le due norme EN 14800 e UNI 11353 sostituiscono la UNI
Per i tubi metallici con rivestimento su almeno un campione con cadenza giornaliera il costruttore deve eseguire: 1. Verifica della marcatura 2. Prove di flessione 3. Prova di urto 4. Prova di resistenza alla pressione idraulica 5. Prova di tenuta a vuoto della saldatura |
Per ogni lotto di produzione il costruttore deve eseguire o far eseguire (*), su almeno 0,2% con un minimo di tre campioni:
1. Prova di rigidità dielettrica
2. Prova di corrosione in soluzione di acido cloridrico
3. Prova di resistenza alla temperatura
Il costruttore è tenuto a mantenere la registrazione delle prove eseguite o fatte eseguire per proprio conto, nonché dei trattamenti termici di solubilizzazione a sui cui sono stati sottoposti i tubi.
Fonte: http://www.impiantienergie.it/impianti-gas/109-uni-113532010-tubi-flessibili-di-acciaio-inossidabile-a-parete-continua-per-allacciamento-di-apparecchi-a-gas-per-uso-domestico-e-similare-prescrizioni-di-sicurezza